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Dieta AIP

Obiettivo: scoprire quali alimenti evitare

Attenzione: questo è solo l'obiettivo di questa dieta, non necessariamente il risultato. I risultati variano da persona a persona. Consultate il vostro medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta.

Il protocollo autoimmune o dieta Paleo autoimmune (AIP)

La dieta AIP, comunemente nota come Protocollo Autoimmune o Dieta Paleo Autoimmune, è un regime alimentare pensato per le persone con malattie autoimmuni. La dieta è stata creata dal Dott. Datis Kharrazian e ulteriormente sviluppata da Sarah Ballantyne.

malattie autoimmuni

Le malattie autoimmuni sono malattie in cui il sistema immunitario attacca le cellule o le sostanze proprie dell'organismo. Esempi di tali malattie sono il morbo di Crohn e la tiroidite di Hashimoto.

Nota bene: se soffri di una malattia autoimmune e vuoi seguire una dieta, consulta prima il tuo medico o un dietologo.

Nessuna malattia autoimmune?

Gli autori della dieta affermano che può essere seguita anche da persone senza malattie autoimmuni. A loro avviso, la dieta sarebbe utile anche in caso di disturbi di stomaco o calo di energia, ad esempio.

Obiettivi della dieta

L'obiettivo principale dell'AIP è scoprire quali prodotti evitare per (contribuire a) ridurre i sintomi della malattia autoimmune.

Inoltre, la dieta si concentra sulla salute intestinale, sull'equilibrio ormonale e sul sistema immunitario. Individuando quali prodotti evitare e assumendo alimenti di buon valore nutrizionale, la dieta cerca di migliorare il funzionamento dell'intestino, degli ormoni e del sistema immunitario. Si prega di notare che questo è solo l'obiettivo della dieta, non necessariamente il risultato.

Basato sulla dieta Paleo

La dieta AIP si basa sulla dieta Paleo, ma è molto più restrittiva. Non è consentito mangiare più prodotti rispetto a quanto si fa seguendo la dieta Paleo.

L'AIP può essere considerata una variante specializzata, o un'estensione, della dieta Paleo.

Paleo in breve

Quando si segue la dieta Paleo, si cerca di mangiare come si faceva nella preistoria. Non si mangiano cibi trasformati, latticini, prodotti a base di soia, cereali e patate. Anche i prodotti con glutine vengono evitati.

Tra le altre cose, mangi verdura, frutta, noci, semi, carne (magra) e pesce.

Dieta di eliminazione

Il Protocollo Autoimmune è una cosiddetta dieta di eliminazione. Ciò significa che si interrompe temporaneamente il consumo di una serie di prodotti. Lo scopo della dieta AIP è individuare quali prodotti potenzialmente contribuiscono ai sintomi di una malattia autoimmune.

La fase di eliminazione

La dieta AIP si compone di due fasi: la fase di eliminazione e la fase di reintroduzione. Durante la fase di eliminazione, si eliminano dalla dieta uova, frutta secca, semi, alcol, caffè e zuccheri raffinati. Questa fase dura dai 30 ai 90 giorni. Per sintomi lievi, si raccomanda un minimo di 30 giorni, per sintomi gravi di 90 giorni. L'idea è che i sintomi della malattia si attenueranno entro questo periodo. Nota bene: questo è l'obiettivo della dieta, non necessariamente il risultato.

Consultare un medico se si avvertono sintomi di una malattia autoimmune.

Restrizioni durante la fase di eliminazione

Durante la fase di eliminazione bisogna rispettare sia le restrizioni della dieta Paleo (niente prodotti trasformati, niente latticini, ecc.) sia quelle dell'eliminazione (niente frutta secca, semi, ecc.). La dieta è quindi molto rigida e non adatta a tutti.

Fase di reintroduzione

Se i sintomi si sono attenuati (o sono scomparsi) dopo 30-90 giorni, può iniziare la fase di reintroduzione. In questa fase, i prodotti eliminati vengono reintrodotti nella dieta uno alla volta. Questa fase è anche chiamata dieta di provocazione.

Reintroduzione dei prodotti

La reintroduzione di un prodotto richiede 5-7 giorni. Questo dovrebbe dare il tempo ai sintomi di ricomparire. Se ciò non accade, è possibile passare al prodotto successivo. In caso contrario, è un'indicazione che il prodotto sta contribuendo alla comparsa dei sintomi. È importante notare, tuttavia, che anche la sensibilità ai prodotti potrebbe cambiare.

Calendario della fase di reintroduzione

La dieta AIP propone di iniziare con un cucchiaino di prodotto, quando lo si reintroduce nella dieta. Quindi, attendere 15 minuti per vedere se si nota qualcosa. Se non si nota nulla, assumere mezzo cucchiaio e attendere 2-3 ore. Se ancora una volta non si nota nulla, assumere una porzione "normale" di prodotto e attendere 5-6 giorni. Se non si osserva alcuna reazione, passare al prodotto successivo.

Per questa dieta AIP si consiglia di chiedere consiglio a un professionista.

Non reintrodurre altri prodotti

Nella fase di reintroduzione è importante non reintrodurre contemporaneamente più prodotti eliminati.

Diverse versioni

Esistono diverse versioni della dieta AIP. Si differenziano per ciò che si può/non si può eliminare durante la fase di eliminazione o per ciò che si può/non si può mangiare.

In alcune versioni, la frutta dovrebbe essere evitata durante la fase di eliminazione. Altre varianti indicano che i prodotti con un indice glicemico elevato devono essere evitati.

Sii consapevole

Si consiglia di consultare un professionista per la dieta AIP. Consultare il proprio medico o dietologo prima di iniziare questa (o qualsiasi altra) dieta.

Libri sulla dieta AIP

Esistono molti libri sulla dieta AIP. Alcuni esempi sono "La dieta AIP", "Il manuale AIP" e "Il protocollo Paleo Autoimmune". Sono disponibili anche diversi libri di cucina.

Diete simili

La dieta AIP si basa sulla dieta Paleo. Esempi di altre diete a eliminazione sono la dieta RED, la dieta GAPS e la dieta FODMAP.

Si

  • Carne (di organi)
  • Tè nero (con moderazione)
  • Brodo di ossa
  • Miele
  • Olio di cocco
  • Olio di avocado
  • Olio d'oliva
  • Prodotti fermentati (non latticini)
  • Probiotici
  • Alimenti ricchi di glicina
  • Frutta fresca (con moderazione)
  • Patata dolce
  • Spezie
  • Verdure
  • Frutti di mare
  • Pesce
  • Tè verde (con moderazione)

No

  • Legumi
  • Melanzane (temporaneamente)
  • Peperoni rossi (temporaneamente)
  • Bacche di Goji (temporaneamente)
  • Fruttosio (meno)
  • Sale (meno)
  • Frutta secca (meno)
  • Platano (meno)
  • Prodotti a base di cocco (meno)
  • Zuccheri naturali (meno)
  • Pomodori (temporaneamente)
  • Patate (temporanee)
  • Additivi alimentari
  • Cereali (pseudo)
  • Latticini
  • Zuccheri raffinati
  • Oli raffinati
  • Frutta a guscio (temporaneamente)
  • Uova (temporaneamente)
  • Semi (temporanei)
  • Alcol
  • Caffè
  • Acidi grassi
  • Omega-6 (meno)

Obiettivi

  • Senza glutine
  • Part time
  • Meno zucchero
  • Mangiare più sano

Attività fisica

Muoviti a tua discrezione

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Dietisti

Con l'aiuto professionale di un dietologo, raggiungere i tuoi obiettivi dovrebbe essere più facile. Contatta un dietologo nella tua zona o consulta un medico prima di iniziare qualsiasi dieta.

Avvertenze generali

Si prega di notare che la maggior parte delle diete non ha una base scientifica.

Consulta il tuo medico o un dietologo prima di iniziare una dieta, soprattutto se soffri di patologie croniche come diabete, malattie cardiovascolari, malattie polmonari o renali.

Disturbi alimentari

Se pensi di avere un disturbo alimentare (come l'anoressia o la bulimia), è importante cercare aiuto professionale. Contatta il tuo medico curante o cerca aiuto altrove. Qui puoi trovare un elenco di diversi siti web che possono fornire aiuto (online). Questi siti forniscono anche informazioni per chi conosce qualcuno con un disturbo alimentare.